COSE DALL’ALTRO MONDO, CIOE’, L’ITALIA
Si chiama Andrea Cioffi il nuovo parlamentare del M5S che con reticenza e distacco (alla faccia della TRASPARENZA MEDIATICA) enuncia questo po’ po’ di postulato. Lo enuncia con sicurezza e sicumera: tradotto spiega al giornalista, che lo stà “incalzando” con le sue domande ad alto coefficiente culturale, che non ha tempo da perdere e verrà il tutto rimandato a alle prime assemblee parlamentari. In realtà il Cioffi, vedrete nel video, non vedeva l’ora di fumarsi in santa pace la sua paglia; per cui infastidito dall’intromissione dei media si chiude a riccio e genera il classico “MURO DI GOMMA” doroteo; nè più, nè meno.
Ragione per cui andrò a stilare in rigoroso ordine sparso una serie di nomi eccellenti dei quali già nutro mancanza, malinconia e perchè no una malcelata voglia di ritornare a quei fastosi anni in cui si, lo prendavamo nel culo, ma, almeno, di riffa o di raffa, ce lo veniva detto….
L’ELENCO:
Il Bossi del ’79. Duro e puro. E il di lui mentore, Gianfranchino Miglio;
Il Fini di Alleanza Nazionale
Enrichetto “facciamo il compromesso” Berlinguer
Cirino “boom-boom” Pomicino
Longo, l’intramontabile
Ciriaco De Mita, padre putativo di tutti gli Scilipoti
Aldone “io c’entro” Moro
Amintore “fantino” Fanfani
Bettino “Hammamet” Craxi
Silvione “HARDCORE” Berluscono (con pronuncia sudaco of TAC)
De MIchelis, e la sua Perennis Phophorae
La Malfa e le sue decise indecisioni trasversali e concentriche
Giulione Andreotti: motu perpetui
Forlani, detto Aldo, ma Forlani dentro e tutt’intorno
Li rimpiango. Mi mancano. CI MANCANO.
Elucubrazioni politichesi per dire tutto e il suo contrario.
Fare per non fare, altro che Giannino, dilettante sbaragliato.
Loro e la LORO MILANO DA BERE, d’un fiato. A noi briciole. Frammenti. Da derubarci l’un con l’altro.
Ne ha viste il Tevere. Ma anche il Lambro non scherza.
E adesso si ru(m)ba con il “NUOVO CHE (DIS) AVANZA!!!
Ciao gente, chiudo.