...IL DUBBIO…
Mi sembra di capire che siamo o dovremmo essere di fronte ad una svolta epocale. San Siro, nostro amato, pronto a rifarsi il manto. Le scelte proposte dopo le ingiurie di Wenger e la denuncia del Peppino catalano all’UEFA parlano da sole: sintetico o erba. Non semplice scegliere. C’è o ci sarebbe certo tipo di tradizione da rispettare; vero è che le zolle di Milan -Barcelona hanno evidenziato una volta in più il problema…
Fin quì ci siamo…
Bisogna che le due società si mettano daccordo. Aprano un dibattito serio e ragionato…E bisogna cacciare grana, tanta, e capire anche chi delle due ne trarra’ vantaggio: di gioco e di (eventuali) successi..
Scelte, dunque. Nessun genere di tentennamenti stile restauratore quando pateticamente chiede all’urugagio se se la sente di alzare le chiappe e provarci, e quello di rimando accampa a scuse paradossali pur di non rimediare l’ennesima figura de MIERDA.
Decisionismo spinto, certamenmte non ad effetto immediato – anche se dal Camp Nou arrivano notizie di un rizzollamento da record per il ritorno dei 4i -, ma che s’a da fare…
Si ma cosa cazzo ci spalmiamo da ora in poi sul MEAZZA…
Il sintetico di Flushing Meadows, o l’erba di Wimbledon…
Se si è scarponi in senso lato, allora anche un bel sintetico, non ti cambia nè gioco, nè mentalità: sega eri, sega rimani…
PROPOSTA.
Si fa a mezza:
San Siro con l’Inter in comodo e pratico sintetico…
La settimana successiva con il CPTAM in campo una bella colata di erba sopraffina…
MAGARI, BASILICO…